MANIFESTO SA8000
- OTTOBRE 2011 si elegge il Comitato Etico Manutencoop e si ottiene la certificazione SA8000.
- FEBBRAIO 2017 nasce il SOCIAL PERFORMANCE TEAM – SPT che congloba il Comitato Etico, viene formato inoltre il COMITATO per la SICUREZZA e SALUTE dei LAVORATORI.
- GIUGNO 2024 si rinnova il SOCIAL PERFORMANCE TEAM – SPT composto da:
- per i lavoratori: M. Bicocchi, maicolbicocchi@gmail.com; V. Spinelli, verospin73@gmail.com;
- per la direzione: F. Ciardelli federicaciardelli@gmail.com.
LA BASE DELLA RESPONSABILITA’ SOCIALE/ETICA E’ LA TRASPARENZA
La norma SA 8000 | L’impegno Manutencoop | |
LAVORO INFANTILE | L’azienda non deve utilizzare o dare sostegno all’utilizzo del lavoro infantile | – Non assumiamo ragazzi nell’età della scuola dell’obbligo.
– Controlliamo i nostri fornitori non abbiano lavoratori al di sotto dei 16 anni. |
LAVORO OBBLIGATO | L’azienda non deve ricorrere, né sostenere, l’utilizzo del lavoro obbligato, caporalato o simili | – Non richiediamo al personale depositi in denaro o documenti di identità in originale a scopo coercitivo.
– Controlliamo che le agenzie di interinali non chiedano somme in denaro ai loro collaboratori. – Non facciamo uso di telecamere o vigilanza come forma di controllo sui lavoratori. |
SALUTE E SICUREZZA | L’azienda, deve garantire un luogo di lavoro sicuro e salubre | – Abbiamo analizzato i rischi connessi alla salute e sicurezza dei lavoratori.
– Ci facciamo controllare e certificare da un organismo indipendente ogni anno. – Svolgiamo regolare formazione come richiesto dalla normativa. – Distribuiamo i DPI come richiesto dalla documentazione tecnica. – Abbiamo nominato gli Addetti al primo soccorso. – Abbiamo nominato gli Addetti al servizio prevenzione incendi. – Controlliamo la funzionalità di estintori, allarmi, con regolari test di evacuazione. |
LIBERTA’ DI ASSOCIAZIONE E DIRITTO ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA | L’azienda deve rispettare il diritto di tutto il personale di formare ed aderire ai sindacati | – Tutti sono liberi di aderire al sindacato in qualunque forma.
– Tutti hanno diritto alla contrattazione collettiva. – Vengono assicurati spazi per le discussioni e la vita associativa interna. |
ORARIO DI LAVORO | L’azienda deve conformarsi all’orario di lavoro previsto dalle leggi vigenti | – Applichiamo l’orario di lavoro stabilito dal CCNL.
– Retribuiamo le ore non ordinarie in modo maggiorato come previsto dal CCNL di categoria. – Garantiamo i giorni di riposo come richiesto dalla normativa. |
DISCRIMINAZIONE | L’azienda non deve dare sostegno alla discriminazione in base a razza, ceto, origine nazionale, religione, invalidità, sesso, orientamento sessuale, appartenenza sindacale o affiliazione politica. | – Per lavorare in cooperativa non si richiede un’appartenenza a specifica fede religiosa, credo politico, nazionalità, orientamento sessuale.
– Gli avanzamenti avvengono in funzione delle capacità dei singoli lavoratori e delle necessità organizzative aziendali. – I licenziamenti sono effettuati solo nei casi consentiti dalla legge. |
PROCEDURE
DISCIPLINARI |
L’azienda non deve utilizzare o dare sostegno all’utilizzo di punizioni | – Rifiutiamo tutte le pratiche disciplinari non previste dallo STATUTO DEI LAVORATORI.
– Se inevitabile, ci limitiamo ad applicare le sanzioni disciplinari come previsto dal CCNL e dal REGOLAMENTO INTERNO PER I SOCI, al fine di mantenere regole di condotta corretta nei confronti dei clienti, dei colleghi e della direzione. |
RETRIBUZIONE | Il salario è regolare e conforme alla normativa
La composizione dei salari e delle indennità retributive è indicata chiaramente; Non vengano stipulati accordi di lavoro nero e di falso apprendistato |
– Garantiamo a tutti soci e dipendenti retribuzioni corrispondenti al CCNL del imprese di pulizie e servizi integrati, multiservizi.
– Consegniamo regolarmente la busta paga con la descrizione delle voci componenti la retribuzione. – Forniamo consulenza per l’ottenimento degli assegni familiari. – Garantiamo la corretta gestione di tutte le forme contrattuali impiegate (tempo determinato, apprendistato). |
POLITICHE AZIENDALI DI RESPONSABILITA’ SOCIALE D’IMPRESA
MISSIONE SOCIALE DI STATUTO
La Cooperativa di Lavoro Manutencoop è una cooperativa a mutualità prevalente. La principale missione è quella di garantire lo sviluppo dell’occupazione dei propri soci con l’erogazione di servizi di igiene ambientale, servizi di pulizia, di lavanderia, di guardaroba, per imprese pubbliche e private nel cuore della Toscana. La cooperativa, sin dalla sua nascita nel 1979, ha come ambizione dare un contributo alla crescita economica del territorio, cosciente della propria responsabilità sociale verso soci e partner, clienti, fornitori.
La direzione della cooperativa persegue tale finalità attraverso la ricerca della performance aziendale su aspetti legati all’ambiente, alla qualità del servizio, alla salute e sicurezza del lavoro (rif. D.lvo81/08) e alla crescita socialmente responsabile di tutti i portatori d’interesse. Tale approccio ha richiesto l’implementazione di sistemi qualità, l’ambiente, l’etica e la sicurezza dei luoghi di lavoro come leva fondamentale nel rispetto dei seguenti principi:
- il principio del miglioramento continuo, applicabile ai processi, ai sistemi gestionali e di conseguenza agli aspetti di responsabilità sociale (SA8000), aspetti ambientali, di qualità e di Sicurezza e Salute sul Lavoro;
- la prevenzione delle potenziali non conformità, dei rischi per la Sicurezza e Salute sul Lavoro e dell’inquinamento ambientale, degli standard di qualità e dei criteri dettati dal proprio Codice Etico conforme alla SA8000.
I suddetti sistemi sono certificati a fronte di standard internazionali, ovvero: Iso14001, Iso9001, Iso45001, SA8000.Tutti i sistemi partono da una analisi del rischio e prevedono procedure e istruzioni.
POLITICHE RISPETTO ALLA CONFORMITA’ LEGISLATIVA
L’obbligo di conformarsi a tutti i regolamenti e leggi compreso le normative promosse da Organismi internazionali riconosciuti quali le ILO, è oggetto di ispezioni e verifiche da parte di professionisti esterni indipendenti, in particolare su ambiente e sicurezza dei luoghi di lavoro. Tale scelta volontaria si traduce in audit legislativi annuali.
La direzione ha implementato, a completamento di quanto sopra detto, un sistema volontario per ridurre il rischio di commissione di illeciti penali perpetrati dall’amministrazione della cooperativa (rif. D.lvo231/01). Tale sistema viene periodicamente auditato da un organismo di vigilanza esterno.
PERSONALE E ASSUNZIONI DI LAVORO
La Politica aziendale nell’assunzione è di non accettare minori di 16 anni per evitare di distogliere giovani dal percorso di studi obbligatorio. Al fine di favorire il corretto inserimento scuola-lavoro la cooperativa è favorevole ad accordi specifici per l’inserimento del giovane lavoratore purché siano allineati ai dettami sanciti dalla norma nazionale in materiale di età minima.
Il personale è selezionato solo sulla base delle competenze ed esperienze professionali. Tale approccio impone un massimo riservo a tutela della privacy per aspetti relativi alle informazioni sensibili. Pertanto vige l’assoluto divieto di chiedere documentazione sanitaria su aspetto non strettamente inerenti la mansione stessa. E’ fatto assoluto divieto durante l’assunzione chiedere documenti di identità in originale o somme di denaro anche a solo titolo di franchigia o precauzionale, fatta salva la quoto associativa della cooperativa, quando applicabile. I soci lavoratori cosi sono sempre liberi di scindere il rapporto di lavoro e, nel caso, di ricevere in restituzione la quota di capitale sociale sottoscritto. Tutte le agenzie di interinali sono monitorate affinché siano regolarmente autorizzate e che non chiedano NESSUNA SPESA O COSTO per l’assunzione.
SISTEMA DI SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO
In cooperativa la salute e sicurezza dei luoghi di lavoro assume una rilevanza tale da richiedere la costituzione di un sistema strutturato per il mantenimento e miglioramento dello standard interno. Tale standard è certificato ai sensi della norma internazionale ISO 45001. L’analisi del rischio sulla sicurezza dei lavoratori è condiviso con il comitato per la Sicurezza e Salute dei lavoratori ed il comitato Social Performance Team.
SINDACATI
Le relazioni industriali in cooperativa hanno visto sempre un dialogo con i rappresentanti sindacali di qualunque orientamento presenti internamente o con l’assistenza di strutture Confederate Provinciali, quando opportuno. In azienda vige la totale libertà di rappresentanza sindacale, cosi come la libera eleggibilità di ogni delegato sindacale. Qualunque rappresentante sindacale ha la libertà di incontrare i lavoratori nel rispetto dei turni di lavoro e dei luoghi concordati con la direzione. La contrattazione collettiva ha visto e vedrà il rispetto dei ruoli e della prassi consuetudinaria nel caso di cambio appalti. In ogni caso il riferimento base è, e rimane, il CCNL.
DISCIPLINARE
La direzione ricorre a pratiche disciplinare solo in casi gravi e nel pieno rispetto dell’art 7 dello STATUTO del LAVORATORI. Questo è reso pubblico nella bacheca della sede. Le sanzioni comunque devono essere fortemente motivate e rispettare la progressività, comprendendo:
- il rimprovero verbale;
- il rimprovero scritto;
- la multa;
- la sospensione dal servizio;
- il licenziamento con preavviso;
- il licenziamento senza preavviso.
La direzione della cooperativa non può adottare nessun provvedimento disciplinare nei confronti del lavoratore senza avergli preventivamente contestato l’addebito e senza avergli dato la possibilità di essere sentito a sua difesa. Il registro dei provvedimenti disciplinari e reso disponibile al Social Performance Team.
TURNI E ORARIO DI LAVORO
I turni e la pianificazione dei carichi di lavoro sono gestiti in modo da assicurare l’equa distribuzione dei carichi tra tutti nel rispetto degli standard di servizio concordato con i clienti. Ogni richiesta straordinaria di lavoro è concordata con il lavoratore che vede riconosciuta la propria partecipazione in forma differenziata con indennità come richiesto dalla norma. Si prevede una registrazione dell’orario anche in forma digitale, laddove possibile.
POLITICHE RETRIBUTIVE
La retribuzione è allineata ai CCNL. La direzione è disponibile per chiarimenti su eventuali contestazioni dei pagamenti die salari. Non sono previsti sistemi di contrattazione decentrata, mentre sono costantemente allo studio sistemi di welfare aziendale in grado di aiutare il lavoratore e la sua famiglia.
SISTEMA DI GESTIONE DELLA RESPONSABILITÀ SOCIALE
Sono resi disponibili presso le bacheche ed ora sul sociale aziendale, procedure e istruzioni interne della responsabilità sociale della cooperativa.
Sono istituiti comitati interni per vigilare sul corretto funzionamento del sistema: il comitato etico che raggruppa i lavoratori della cooperativa, il Social Performance Team che coinvolge il comitato etico, i rappresentanti sindacali e un membro della direzione ed infine il Comitato sulla Salute e Sicurezza che coinvolge il medico aziendali, la direzione, il RSPP il RLS e un membro del comitato etico.
SISTEMA DI COMUNICAZIONE SU ABUSI, RECLAM E CRITICITA’ DEL SISTEMA DI RESPONSABILITA’ SOCIALE DELLA COOPERATIVA
A tutti è data la possibilità di inoltrare un reclamo garantendone l’anonimato se richiesto. Tale sistema è veicolato al comitato etico che si fa portavoce del reclamo stesso.
E possibile inoltrare tale reclamo direttamente alle Organizzazioni esterne che hanno il compito di garantire il corretto funzionamento del sistema, ovvero:
- Organismo di Certificazione RINA Services.
- Organismo di Accreditamento internazionale tramite casella email Social Accountability Accreditation Services.
POLITICA ANTI DISCRIMINATORIE DEL PERSONALE
Manutencoop intende avviare politiche attive per ridurre il rischio di discriminazione all’interno della cooperativa.
- Devono essere valutate ogni politica passiva di discriminazione, in senso critico, ovvero non si deve tollerare l’omessa denuncia di situazione di discriminazione interna; il CdA, con la propria autorevolezza, si deve far carico di azioni concrete per redimere situazioni latenti, inerzie, timori o pudori. Tale azione trova ragione, anche e non solo, il miglioramento dell’interlocuzione con il Comitato-SPT.
- Per rendere comprensibile la prassi volta a prevenire ogni discriminazione, si devono promuovere le seguenti procedure in funzione delle fasi critiche della vita del lavoratore:
FASI | PROCEDURA |
ASSUNZIONE | Ogni annuncio di ricerca di personale non deve fare alcun riferimento alla selezione in base alla religione, sesso, etnia o casta, età, aspetto fisico e bellezza.
I requisiti da comunicare durante i colloqui, non devono riportare la prassi diffusa nel settore di selezionare personale di sesso maschile per l’igiene urbana e/o femminile per le pulizie, ecc. ma si deve lasciare che sia il candidato a scegliere autonomamente se il lavoro corrisponda o meno alle proprie aspettative. Quando è compatibile con la mansione ricercata ed, in caso di parità di competenze e titoli, vanno preferiti i portatori di disabilità. Non può essere richiesto test di gravidanza all’atto di assunzione, quale prerequisito. Per superare la selezione, non è richiesto/ammesso/tollerato né il versamento di somme in denaro come cauzione, né il ritiro di documenti in originale a titolo di garanzia. Fatto salvo il versamento della quota socio della cooperativa. |
VALUTAZIONE
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E’ obbligatorio valutare il lavoratore in base ai fatti e non ad ipotetiche tendenze caratteriali o predisposizioni legate ad intelligenza, cultura, residenza, religione.
Per ogni valutazione del comportamento degli addetti sia per la definizione di eventuali premi annuali sia per la commutazione di eventuali sanzioni disciplinari, deve essere citata esclusivamente la capacità o incapacità di corrispondere ai requisiti. Ogni registrazione della valutazione del lavoratore non deve inoltrarsi ad aspetti predisponenti che richiamano elementi estranei al mondo del lavoro (antropologia, genetica, ecc.). |
FORMAZIONE/ CAMBIO MANSIONE | La formazione è un diritto-dovere per il personale e deve essere garantito l’accesso a momenti professionalizzanti, considerati prerequisiti per futuri progressioni in carriera.
La formazione è considerata come una opportunità al miglioramento aperta a tutti. In caso di scelta di un candidato interno da inviare a momenti di formazione, acquisizione di titoli, come patenti di guida, ecc, questo deve essere effettuato sulla base di un confronto all’interno del un gruppo direzionale che veda la presenza di uomini e donne o comunque un gruppo misto in cui vi siano competenze professionali e valutazione di carattere generale legate alla non discriminazione. |
PROMOZIONI | Il CdA deve poter vedere una adeguata rappresentanza tra generi. Potrebbe essere utile adottare prassi per riservare quote rosa ad ogni funzione di responsabilità.
In caso di promozione o cambio mansione deve data la esclusiva prevalenza alla competenza e dedizione aziendale senza influenze in termini di amicizie, simpatie, ecc. Compatibilmente alle disponibilità economiche e finanziarie, il CdA deve prevedere un percorso di carriera per chiunque sia in grado di dimostrare di avere i requisiti. |
REMUNERAZIONE | La cooperativa rispetta il CCNL a tutti i lavoratori, pertanto non è tollerata alcuna giustificazione di riduzione del salario solo per motivi legati al sesso, credo politico, sindacale o religione.
A parità di ore e di mansione ogni lavoratore ha diritto di comprendere nella busta paga il motivo della computazione. Ogni diversa computazione deve essere comunicata al lavoratore nel caso di mancata esecuzione di un incarico, giustificata da statini, orari, ecc. |
ABUSI SESSUALI | Ogni lavoratore/lavoratrice che si senta ricattato/a o minacciato/a o abbia subito abusi di natura sessuale ha il pieno supporto del Comitato Etico e della Direzione per denunciare la persona ed il fatto, nei tempi e modi ritenuti opportuni.
Non è tollerato dalla direzione offendere i colleghi o subordinati con materiale pornografico o con allusioni a sfondo sessuale. Ogni azione avente una possibile risvolto discriminatorio su aspetti legati alla sessualità è fortemente rifiutata dalla Manutencoop. |
SORVEGLIANZA SANITARIA | Manutencoop promuove la sorveglianza sanitaria come da normativa vigente.
I test sulla presenza di droghe o di altro, deve essere richiesta solo ai sensi della normativa di legge. Non è considerato discriminatorio alcun tipo di analisi medica a condizione che lo richieda il Medico Competente e se i risultati di tale test sono necessari per proteggere/tutelare gli altri lavoratori. Anche in questi casi, tuttavia, questi risultati non possono essere la base per discriminare i lavoratori testati, come ad esempio dando loro mansioni meno preferenziali o negando loro opportunità di formazione. |